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Buona Pasqua

«Pietro – nella notte del Getsemani – somiglia tremendamente a Giuda. Questo è sconcertante. (…) La distanza abissale che separa Pietro da Giuda sembra scomparire nel buio fitto, le due figure sembrano sovrapporsi. (…) Gesù attraverso il tradimento di Pietro sta destituendo ogni idealizzazione eroica della fedeltà. Vuole mostrare che anche l’amore più solido – essendo umano – può cadere, scivolare, tradire la propria causa. Pietro non riflette forse l’ambivalenza drammatica che percorre ogni legame d’amore? Egli dice la verità quando afferma senza esitazioni il suo amore, eppure non è in grado di sostenere la prova di questo amore. Il suo tradimento rivela una contraddizione che appartiene all’umano: non sempre siamo all’altezza del nostro amore, non sempre siamo coerenti con il nostro desiderio. (…) Il gesto umanissimo di Pietro ci insegna che la fragilità e la contraddizione appartengono anche all’amore più puro, al desiderio più deciso, che, sempre, la vita umana è esposta al rischio dello smarrimento e dello sbandamento. Nondimeno, è proprio su questo decisivo crinale che si evidenzia la profonda differenza che separa il tradimento di Pietro da quello di Giuda, che, anche nel buio della notte, ci permette di non confondere le loro sagome. Mentre quest’ultimo, di fronte all’orrore del proprio gesto, sceglie la via senza ritorno del suicidio, Pietro piange. (…) Queste lacrime mantengono aperta una possibilità che invece l’atto del suicidio rende impossibile. (…) E’ sempre possibile cadere nel baratro del tradimento, non essere coerenti con la propria parola, contraddirsi, sbagliare, fallire, tradire il proprio desiderio. Ma saper cogliere la propria incoerenza, la propria contraddizione, il proprio errore, il proprio fallimento, il proprio tradimento non impedisce l’amore, ma lo fonda, lo rende possibile, lo istituisce. Il pianto di Pietro non mostra la fine di un amore, ma la sua ripartenza dopo la caduta. L’amore ideale non esiste, l’amore senza mancanza e senza contraddizione non appartiene alla vita umana». (M. Recalcati – La notte del Getsemani)

 

Auguri di buona Pasqua

Il comitato regionale di Agesci Liguria, la Coop. “Lo Scoiattolo” e la Fondazione “Le Gioiose”

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