“Il Dio della Speranza ci riempie di gioia e di pace”
Nella Chiesa della Natività a Betlemme, una lampada ad olio arde da molti secoli, alimentata a turno da tutte le nazioni cristiane della terra.
Ogni anno, a dicembre, da quella fiamma ne vengono accese altre che vengono diffuse come simbolo di pace e fratellanza tra i popoli.
Gli scout austriaci nel 1986 hanno dato vita a questa iniziativa portando la Luce da Betlemme a Vienna e da lì a moltissime altre località europee ed oltre. In Italia dal 1996, grazie a staffette scout, la Luce arriva su tutto il territorio nazionale.
Non ha solo un significato religioso, ma è un segno forte di valori, civili, etici e morali condivisibili da tutti gli operatori di pace.
Portare la Luce può diventare concreta occasione di vicinanza a chi è solo, ammalato, carcerato, affamato, sfiduciato.
Quest’anno il motto sarà “Il Dio della speranza ci riempie di gioia e di pace”.
Le organizzazioni scout genovesi (AGESCI, M.A.S.C.I e FSE) accoglieranno la staffetta proveniente da Trieste sabato 21 dicembre alle ore 19.30 nel piazzale sovrastante i parcheggi della Stazione Principe. Si farà tutti insieme un grande cerchio, una breve veglia, inframmezzata da canti ed ognuno potrà accendere la propria lanterna personale alla fiamma arrivata da Betlemme. Sono invitati tutti i gruppi genovesi.
Nel resto della regione sono diverse le iniziative organizzate dei gruppi. Qui gli orari di arrivo della Luce nelle varie stazioni: https://lucedellapace.it/w/accogliere/orari-dei-treni-2024/ventimiglia-2024/
No Replies to "Luce della Pace da Betlemme: accoglienza regionale"
I commenti sono moderati.
La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
La moderazione non è immediata.