Il Comitato regionale è composto da:
• una Responsabile ed un Responsabile regionali;
• un Assistente ecclesiastico regionale;
• da tre a sei capi che assumono gli incarichi:
1. della Formazione capi;
2. dell’Organizzazione;
3. del Coordinamento Metodologico.
Art. 23 Statuto – Comitato e collegialità
Il Comitato è l’organo collegiale esecutivo del livello.
Tutti i membri del collegio hanno pari dignità e ciascuno è responsabile dell’adempimento dei compiti assegnati al Comitato dallo Statuto e delle decisioni del collegio stesso.
Il Comitato è convocato e presieduto dai Responsabili dei livelli.
I Responsabili dei livelli sono eletti al ruolo; gli altri membri del Comitato di Zona sono eletti al collegio, quelli del Comitato regionale e nazionale sono eletti all’incarico.
Sono compiti del Comitato:
a. attuare il programma e tutte le attività previste riferendone al Consiglio e all’Assemblea;
b. curare l’ordinaria amministrazione e deliberare in merito agli atti di straordinaria amministrazione;
c. curare l’informazione tra i capi e gli assistenti ecclesiastici;
d. redigere il bilancio;
e. curare i rapporti con il Comitato del livello inferiore;
f. proporre all’autorità ecclesiastica competente la nomina dell’assistente ecclesiastico del livello; per il solo livello nazionale tale funzione è esercitata congiuntamente da Capo Guida e Capo Scout;
g. proporre all’autorità ecclesiastica competente la nomina degli altri assistenti ecclesiastici previsti.
I Comitati, ai vari livelli territoriali, sono validamente costituiti con la presenza dei due terzi degli aventi diritto e deliberano con la maggioranza semplice dei presenti.
Art. 38 Statuto – Comitato regionale
Il Comitato regionale, oltre a quanto previsto dall’art. 23, ha i seguenti compiti:
a. organizzare gli eventi del percorso formativo dei capi previsti per il livello regionale;
b. vigilare sull’andamento gestionale e amministrativo della Cooperativa che opera nella Regione.
Fanno parte del Comitato regionale:
a. una Responsabile e un Responsabile;
b. un Assistente ecclesiastico;
c. da tre a sei capi che assumono gli incarichi: della Formazione capi; dell’Organizzazione; del Coordinamento metodologico.
Il Comitato regionale nomina, sotto la propria responsabilità, tra i capi che hanno conseguito la nomina dell’Associazione e sono censiti nella Regione:
a. una Incaricata o un Incaricato alla comunicazione;
b. una Incaricata o un Incaricato alla protezione civile;
c. eventuali Incaricate o Incaricati finalizzati a compiti specifici.
Il Comitato regionale affida agli Incaricati nominati i mandati in relazione al programma.