Vademecum operativo per Capi: come organizzare uscite, trekking e campi nel rispetto delle misure di eradicazione (DPCM 12/05/2025).
Scautismo in sicurezza
L’emergenza legata alla Peste Suina Africana (PSA) richiede a noi scout un’attenzione particolare. La Regione Liguria e il Commissario Straordinario hanno emanato nuove disposizioni (Ordinanza n. 3/2025) per permettere la frequentazione dei boschi riducendo al minimo il rischio di diffusione del virus. L’obiettivo è chiaro: continuare a fare attività educative all’aperto, ma con responsabilità e nel pieno rispetto delle norme di biosicurezza.
Ecco una sintesi delle misure operative da adottare subito per le vostre Unità.
Per le attività di strada e i percorsi mobili, è necessario attenersi rigorosamente a queste indicazioni3:
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Dove camminare: Esclusivamente lungo i sentieri tracciati o nelle pertinenze degli edifici. È vietato uscire dal tracciato.
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Gruppi: Il numero massimo consentito per gruppo è di 20 persone, compresi i Capi.
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Sosta: Vietato campeggiare o bivaccare al di fuori delle aree specificamente delimitate.
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Parcheggio: Le auto private (es. per avvicinamento o genitori) devono sostare solo su strade asfaltate o aree parcheggio dedicate. Mai su prati o vegetazione.
Questa è la parte più critica per la prevenzione. I Capi devono vigilare affinché tutti rispettino questa procedura:
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Alla partenza e all’arrivo: È obbligatorio il cambio delle calzature. Non si sale in auto o si torna a casa con gli scarponi usati nel bosco.
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Disinfezione sul posto: Le suole delle scarpe utilizzate vanno lavate e disinfettate con appositi presidi medico-chirurgici o biocidi prima di essere riposte.
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Trasporto: Riporre le calzature usate in un robusto sacchetto di plastica per evitare contaminazioni in auto o negli zaini.
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A casa: Spazzolare e lavare le scarpe con acqua calda e sapone finché le suole non sono pulite, poi disinfettare nuovamente. Anche gli indumenti usati vanno lavati subito.
Per organizzare un Campo Estivo o un grande evento associativo (S. Giorgio, aperture, ecc.), l’iter burocratico prevede passaggi specifici:
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Autorizzazione: L’evento deve essere autorizzato dal Sindaco del Comune ospitante (Autorità Sanitaria).
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La richiesta: Va inviata via PEC. È obbligatorio allegare il tracciato del percorso su Google Maps.
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Logistica:
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Accesso al campo solo tramite percorsi prestabiliti (strada o sentiero).
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Il Comune deve indicare le aree parcheggio e garantire la raccolta rifiuti.
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Divieto assoluto di lasciare residui di cibo o rifiuti nell’ambiente.
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Divieto di somministrazione alimenti tramite autonegozi.
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